E poi ci sono i luoghi del tempo sospeso.

Quelli che ti collegano da un punto A a un punto B. Che per due punti passa una sola retta. E tu ci devi passare per forza se vuoi attraversare.

Proprio come i ponti romani. Realizzati secondo tecniche costruttive descritte minuziosamente da Vitruvio nel De Architectura.

Come Ponte Sant’Angelo, voluto da Adriano nel 134. Rimaneggiato nel 1669 con una nuova balaustra su Progetto di Bernini. E 10 statue di Angeli che portano gli strumenti della Passione di Cristo.

Come il tempo sospeso nel corridoio vetrato di Valle Giulia. In attesa della proclamazione e soprattutto del voto finale.

Tra parenti stretti e lontani, mazzi di fiori rossi e manciate di quasi arch con le medesime occhiaie per le nottate insonni. E tu guardi Villa Borghese dalle finestre ampie. Vorresti fosse già tutto finito. Pensi al voto.

Poi ti volti e incroci i tanti occhi. Mamma e papà più emozionati di te. I nonni un po’ a disagio che non hanno neanche una sedia per riposarsi. Gli zii e la famiglia stramba che c’è sempre a fare il tifo per te.

Le amiche e gli amici di sempre. Tutta la banda dei quasi arch che ti hanno aiutato. Il fidanzato ingegnere.

Una bellissima umanità che ti ha seguito sempre anche nel singolare percorso della discussione della tesi fatto di parole tavole (disegni) e modellini.

Quel corridoio è comunque un punto di arrivo. La sospensione come quella nostra. Di questi giorni

In attesa di una Liberazione che non avverrà il 25 Aprile e forse neanche il 3 maggio.

Dove ti sembra che non accada nulla. Tutto pare fermo.

E tu ti senti James Stewart bloccato sulla sedia a rotelle e con una gamba fratturata. Nel condominio più cool del Greenwich. Si appisola, si annoia. Poi scopre il voyeurismo.

Che pure se ha una dea in camicia da notte color cipria che pare più un abito da red carpet continua a spiare i vicini.

Siamo tutti voyeur. Speriamo con un finale a sorpresa degno di Hitchcock.

Io intanto mi guardo gli amici e i parenti e gli angeli del ponte perché il mio 110 e lode con dignità di pubblicazione me lo sono già portato a casa.

Graditi racconti storie consigli enogastro, musica, libri, testi teatrali, approfondimenti, suggestioni

Pic @stefano.simoni.photo

Grazie a Stefano Simoni per il post di ieri. Ti ho rubato la foto.

Grazie a

Luca Gaeta

per il post di ieri su La finestra sul cortile (chiedetegli l’amicizia!)