Architherapy

Foto Barbara Gravelli

La mia Roma con le mie emozioni dell’architettura e dell’arte. E la Bellezza che (spero) salverà il Pianeta.
I miei luoghi simbolo e la scenografia perfetta di questa città magnifica che racconto prendendo per mano. Su strade bagnate, a volte con squarci di quella luce accecante che solo Roma può dare, oppure rumorose, alle volte silenziose, nel tempo e nello spazio vi porto a spasso nel tempo e nello spazio, dentro e fuori. Perché i luoghi sono le emozioni, gli incontri, le persone attorno e l’umanità tutta, compresi i geni del passato.

 

 

Piazza Navona

Piazza Navona

E poi ci sono i luoghi degli appuntamenti decisivi. Quei luoghi simbolo che hanno segnato la storia, la tua. Che scegli tu affinché l’architettura, quella magnifica e drammatica ti tenga per mano. Così fa meno paura. Radiohead nelle orecchie, gli occhi ancora umidi per ‘Vite che non sono la mia’ di quel Carrére che ti ha fatto scoprire lui. E piazza Navona è perfetta: antico […]

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Santa Maria della Pace

Santa Maria della Pace

E poi ci sono i luoghi che senti tuoi. Per tanti motivi. Magari perché sono spazi urbani conclusi, perfetti, progettati. Proprio come un allestimento scenografico, ma permanente. O magari solo perché quel luogo è stato teatro di un periodo della tua vita. Il locale, il bar del Fico, il bar della pace tanto (ma tanto!) erano i miei posti. Quelli delle serata infinite con Michella […]

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S.Pietro in Montorio

S.Pietro in Montorio

Poi ci sono i luoghi delle passeggiate all’imbrunire. Con il sole già tramontato e quella luce inconfondibile della notte imminente. Quelle che vorresti non finissero mai. Quelle che non sai dove ti porteranno ma che hanno comunque un inizio. Magari dall’alto, dove non ti fai confondere dai dettagli e la vista è più ampia (sta mania dei droni!). Iniziamo da Porta San Pancrazio al Gianicolo, […]

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MAXXI

MAXXI

Poi ci sono i posti degli incontri. Di quelli studiati e scelti e con cura. La piazzetta del MAXXI, di quel Museo delle Arti del XXI secolo progettato da Zaha Hadid una donna (addirittura).Che ha vinto nel 1999 il concorso internazionale di progettazione per rinconvertire alcune delle caserme di via Guido Reni (le buone pratiche per individuare il miglior progetto). La piazze è uno spazio […]

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Garbatella

Garbatella

E poi ci sono i luoghi dei giochi. Di 1,2,3…stella. L’elastico. Quanti passi devo fare…con la fede e con ‘anello? La corte del lotto 15 di Garbatella. Che in realtà non era una ma un susseguirsi di spazi spazi aperti circondati da edifici. Questo è il senso della Città Giardino, progettata dagli architetti per gli uomini; differente (assai) dalla città spontanea (abusiva) costruita dagli uomini […]

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San Pietro in Vincoli

San Pietro in Vincoli

E poi ci sono i luoghi doppi. Tipo San Pietro in Vincoli, per molti solo la chiesa, per me anche la Facoltà di Ingegneria con un chiostro rinascimentale e un’aula Chiostro da far invidia a noi architetti. Con i convegni soporiferi degli ingegneri urbanisti e soprattutto le lauree degli amici ( Luigi Bertollini sfatiamo il mito dell’invidia architetti/ingegneri). Che si chiami via Eudossiana è del […]

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Mattatoio

Mattatoio

Poi ci sono i luoghi dei ricordi. Dove i ricordi si intrecciano e si stratificano. Il Mattatoio è uno di quelli. Perché il mio amato nonno Angelo lì (quando era Mattatoio) è stato presidente (non me ne vogliano amici e amiche veg). Gli piaceva portarmi a al bar del lungotevere e raccontarmi le sue storie. Bellissimo esempio di architettura industriale dell’900 di Ersoch. Era tra […]

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Via Giulia

Via Giulia

E poi ci sono i luoghi dei baci. Magari nei parchi o sulla terrazza del Pincio o del Gianicolo, sotto la statua di Giordano Bruno, sulla scalinata di Piazza di Spagna o sul muretto sotto casa. Oppure sotto il ponte di via Giulia con la vite americana che cambia colore con le stagioni. L’architettura è importante anche per i baci. E via Giulia è una […]

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Museo Andersen

Museo Andersen

Poi ci sono i luoghi segreti. Dove ti senti a casa perché Il museo Andersen è una casa. Un villino liberty non lontano dal ministero della Marina e dalla facoltà di architettura di via Flaminia. Una casa studio con un piano terra a doppia altezza e la luce che cade dall’alto e avvolge le tante statue vigorose che affollano le due sale. Meraviglioso perdersi in […]

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